Simile a una perla impreziosita dal tocco dei pennelli dei pittori fiamminghi, Anversa in autunno strega i viaggiatori con il suo fascino austero e intrigante. L’abbiamo visitata in occasione dell’evento artistico dell’anno: la riapertura, dopo 11 anni, del KMSKA, il Museo Reale di Belle Arti, che già da solo vale il viaggio. Dalla casa del pittore Rubens alla cioccolata, dal fermento architettonico nel quartiere Nieuw Zuid al museo dei diamanti, ecco dieci idee per scoprire in un weekend la vibrante perla fiamminga.
1. Visitare il nuovo KMSKA
Perché visitare il KMSKA di Anversa in autunno? Perché in questo scrigno d’arte che abbraccia opere dagli inizi del XIV secolo a oggi non sarete mai stanchi di vivere l’esperienza a 360 grandi tra antico e moderno che questo museo regala ai visitatori, dagli appassionati d’arte ai meno esperti.
Il nuovo Musée royal des Beaux-Arts d’Anvers ha riaperto i cancelli lo scorso 24 settembre, dopo 11 anni di chiusura e accurati restauri a cura dello studio olandese KAAN Architecten.
L’allestimento della più grande e ricca collezione delle Fiandre, con i suoi oltre 650 oggetti esposti, su un totale di 8400 capolavori, non segue un vero e proprio criterio cronologico. A fare da cerniera tra i maestri di un tempo e i colleghi moderni è James Ensor, il pittore delle maschere ghignanti del quale il KMSKA vanta la più ampia collezione al mondo.
Pronti ad assistere al dialogo tra il Calvario di Antonello da Messina e L’Uomo dei dolori di Bill Viola? O ad ammirare i 27 dipinti di Rubens e le incisioni che ripercorrono la carriera dell’artista fiammingo, dal primo periodo in Italia agli ultimi anni di vita?
Non stupitevi di fronte al movimento di un’enorme mano rossa rotante che incombe dall’alto, o nell’immergervi nell’atelier virtuale di Rubens, che rivive in realtà aumentata.
Al KMSKA l’arte è vita. Non uscite dal museo senza aver visto il capolavoro di Jean Fouquet, Madonna circondata da Serafini e Cherubini, un autentico masterpiece del museo fiammingo.
2. Passeggiare nel quartiere Nieuw Zuid
Il quartiere più alla moda di tutta Anversa ha un nome: Het Zuid. Per percepirne l’anima vibrante basta percorrere Kloosterstraat, una lunga strada di negozi alla moda. In questo quartiere ricco di musei troverete molti ristoranti, bar, negozi di design e gallerie d’arte.
Posizionato dietro il “Butterfly Palace”, il nuovo palazzo di Giustizia, il nuovo quartiere residenziale di Nieuw Zuid sta vivendo una rapida espansione. In quest’oasi di pace dominata da alti palazzi in vetro e legno potrete visitare interessanti gallerie d’arte come la Tim Van Laere, o la Sofie Van de Velde. A dominare lo skyline di Nieuw Zuid anche il Palazzo Verde di Stefano Boeri Architetti, che declina il prototipo di Bosco Verticale.
3. Fare un salto alla stazione di Anversa in autunno
Inserita tra le cinque stazioni più belle al Mondo, la Centraal Station di Anversa è un vero gioiello. Costruita all’inizio del XX secolo, presenta una gloriosa cupola in vetro e ferro che incornicia l’area di attesa donandole un aspetto arioso e suggestivo.
4. Visitare la Casa di Rubens
Per essere proiettati nell’epoca del pittore barocco Peter Paul Rubens basta immergersi nella Rubenshuis, l’edificio in stile italiano dove il maestro visse per 25 anni dando vita a numerose opere. L’edificio, lo studio e il giardino costituiscono uno dei musei più amati della città. Al suo interno potrete ammirare alcuni dei capolavori di Rubens e collezioni temporanee. Tra i masterpieces della collezione permanente, da non perdere l’Autoritratto di Rubens e l’Annunciazione o l’Autoritratto di Anthony van Dyck.
5. Ammirare il museo Plantin-Moretus
Immerso nel Vrijdagmarkt, il museo Plantin-Moretus, considerato Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, è stata la casa dell’editore Christophe Plantin e del genero Jan Moretus, nonché la sede della loro tipografia. Fondata da Plantin nel XVI secolo, la Plantin Press fu la casa editrice più prolifica di tutta l’Europa. Una passeggiata nelle caratteristiche sale del museo, dove si possono ammirare antichissime macchine per la stampa, e l’ampia biblioteca, è un autentico salto nel tempo.
6. Una sera d’autunno al Grote Markt di Anversa
Soprattutto di notte il Grote Markt, la grande piazza del mercato nel centro di Anversa, si carica di magia. In questo abbraccio di architetture gotiche e rinascimentali sono racchiusi la celebre Fontana di Brabone, del 1887, dedicata al leggendario fondatore della città, il Municipio di Anversa, splendido esempio dell’architettura rinascimentale nelle Fiandre, l’alto campanile della Cattedrale di Nostra Signora e le case delle corporazioni.
7. Una visita a Rubens nella Cattedrale di Nostra Signora
Completata nel 1521, dopo ben 170 anni dell’inizio dei lavori, la Cattedrale di Nostra Signora di Anversa è la più grande chiesa gotica dei Paesi Bassi. Oggi conserva ancora quattro capolavori di Rubens: L’Innalzamento della croce, La deposizione dalla croce, La resurrezione di Cristo e L’assunzione di Maria. Il sodalizio tra antico e moderno è tutto racchiuso nella scultura The man who bears the cross, realizzata dall’artista e performer belga Jan Fabre, entrata a far parte della collezione dell’istituto religioso.
8. Scoprire la triste storia di Nello e Patrasche
Di fronte alla Cattedrale di Anversa la statua di un bambino con un cane attira l’attenzione di grandi e piccoli. Si tratta dell’orfano Nello e del suo inseparabile cane Patrasche. La storia è ambientata nei pressi di Anversa. Nello adorava i quadri di Rubens e desiderava vedere l’opera del grande pittore esposta nella cattedrale della città, tuttavia osservabile solo a pagamento.
Dopo la morte prematura del nonno, senza più una casa, Nello si rifugia insieme a Patrasche nella cattedrale di Anversa per scampare al terribile rigore dell’inverno. Il suo sogno di vedere i quadri di Rubens verrà esaudito, ma il mattino seguente Nello e Patrasche verranno trovati entrambi morti di freddo, con Nello abbracciato al suo fedele cane.
9. Deliziare il palato con Elisa Pralines
Passeggiando per Anversa in autunno non potrete fare a meno di notare le accattivanti cioccolaterie sparse per la città che esibiscono in vetrina le loro golose creazioni. Noi abbiamo assaggiato un ampio assortimento di specialità di Elisa Pralines, piccola gustosa oasi all’ombra della cattedrale. Dai cioccolatini alla frutta candita non avrete che l’imbarazzo della scelta.
10. Tutti al Museo dei diamanti di Anversa
Anversa è anche la città dei diamanti. Basta varcare la soglia del museo DIVA per immergersi nell’universo scintillante dei diamanti e della gioielleria. Questa wunderkammer che appassionerà gli amanti dei gioielli, e non solo, riunisce oggetti di lusso provenienti da tutto il mondo. Se l’Atelier svela tutti i segreti dell’arte che fa incontrare diamanti e oreficeria, l’International Trading Room regala un viaggio nella storia in compagnia dei mercanti e svelando l’importanza di Anversa quale centro mondiale del commercio dei diamanti. Il lusso a tavola si accende nella Dining Room, mentre nella stanza The Vault, ovvero nel caveau, si potrà scoprire qualcosa in più sull’autenticità e l’etica dei diamanti e della gioielleria.
