Pedalare seguendo il corso di un fiume è il modo più semplice per iniziare a praticare cicloturismo. In primo luogo perché il percorso non presenterà salite o discese particolarmente impegnative, in secondo luogo perché il fiume sarà il “navigatore” che indicherà la strada lungo il percorso e infine perché si pedala in contesti naturali. La Federazione italiana Ambiente e Bicicletta (Fiab) e l’Associazione nazionale Consorzi Gestione e Tutela del Territorio e Acque Irrigue (Anbi), in occasione della Settimana Nazionale della Bonifica e dell’Irrigazione (14-22 maggio), organizzano diversi eventi ed escursioni in bicicletta lungo le vie d’acqua. Si tratta di un’occasione da non perdere per pedalare lunghi lungo fiumi, laghi e canali, alla scoperta delle ricchezze del patrimonio idrico italiano e con la possibilità di visite a opere idrauliche (centrali, idrovore, ponti canali, ecc.) dove solitamente è interdetto l’accesso al pubblico. Ecco quattro itinerari, tutti nel nord-Italia, tra i più interessanti dell’iniziativa.
Nord-ovest
Piemonte, l’anello dei due fiumi e dei tre castelli
L’ “Anello dei due fiumi e dei tre castelli” è uno dei percorsi più belli della zona a ovest di Torino. Dalla città raggiungerai Collegno, quindi pedalerai lungo la ciclabile della Dora e raggiungerai Rivoli. Dopo l’impegnativa salita al castello (facoltativa) raggiungerai Rivalta e Stupinigi. Da qui si tornerà a Torino. L’itinerario ha una lunghezza di 50 chilometri e prevede il 40% su sterrato. È consigliata una bicicletta da viaggio. Si parte il 14 maggio da Piazza d’Armi alle ore 9 (costo 10 euro).
Emilia, sulle tracce di Verdi
Si chiama “PedalArt PR10 Verdi e la sua terra”. Questo itinerario collega Parma a Busseto. Si parte alle 8 45 del 22 maggio dalla stazione ferroviaria (Piazzale Carlo Alberto Dalla Chiesa) di Parma. Si tratta di un itinerario di media difficoltà di 90 chilometri che può essere ridotto prevedendo un rientro in treno da Fidenza (in questo caso 60 chilometri). Il percorso si snoda tra i luoghi dove il maestro è nato, dove ha vissuto e dove ha scritto le sue famose opere: Parma, Roncole Verdi, Busseto. L’itinerario segue i corsi d’acqua. Uscendo da Parma con la pista ciclabile per Baganzola, scoprirai l’impianto della Bonifica Parmense e il suo funzionamento. Proseguirai con il gruppo in direzione di Viarolo, Roncole Verdi (dove potrai vedere la casa natale del compositore) e Busseto dove potrai visitare il Museo dedicato a Verdi nella Villa Pallavicino e il Teatro. Il costo di partecipazione è di 4 euro (assicurazione e RC).

Nord-est
Veneto e Friuli, alle sorgenti del fiume Livenza
Per domenica 15 maggio l’associazione FIAB San Donà di Piave Vivilabici propone un’escursione in terra friulana alla scoperta delle sorgenti del fiume Livenza. L’itinerario è ancora in via di definizione. Si tratta di un anello con partenza e arrivo a Cordignano in provincia di Treviso che ti condurrà alle sorgenti “Gorgazzo” e “Santissima” e al Parco di San Floriano. I dettagli del programma e del percorso saranno disponibili sul sito web www.vivilabici.it a fine aprile. Anche in questo caso il livello di difficoltà è medio e prevede una lunghezza compresa tra 60 e 80 chilometri, da percorrere in un giorno.
Romagna, disegnata dall’acqua
Questo percorso si snoda nel ferrarese. Si parte alle ore 9 del 21 maggio dalla sede del Consorzio di Ferrara con una visita all’impianto idrovoro consorziale per proseguire nella conca di navigazione di Pontelagoscuro. Successivamente si proseguirà con una visita guidata agli impianti idrovori (quello storico e quello attuale) presso Cona. Si tratta di un percorso facile di circa 20 chilometri con pranzo al sacco. Il rientro è previsto a Ferrara per il 16. Il costo è di soli 2 euro.