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Eventi green e arte, l’altra primavera d’Olanda

di Redazione

Non solo tulipani. La primavera in Olanda riserva tante soprese. Dagli eventi green a interessanti mostre d’arte, dal design ai festeggiamenti a Utrecht. Scopri con noi cosa vedere nei prossimi mesi nei Paesi Bassi, al di là dei soliti itinerari turistici.

1. Cammina sui tetti di Rotterdam

Rotterdam è conosciuta principalmente per il suo importante porto. Ma pochi sanno che la città dispone di oltre 18 km2 di tetti e terrazze, per lo più inutilizzati. Nell’ambito dell’annuale Rotterdam Architecture Month 2022 – che si terrà a giugno – si svolgeranno i Rotterdam Rooftop Days, durante i quali si potranno esplorare i più svariati tetti della città. L’esperienza è molto più ricca di una semplice passeggiata: camminando sui i tetti, verrai a contatto contatto con aziende e ong che mostreranno le ultime innovazioni in materia di tetti ecologici, transizione energetica, riciclo dell’acqua, spazi ristrutturati restituiti alla fruizione del pubblico. L’evento affronterà molte delle grandi sfide delle città nel prossimo futuro, dagli effetti del cambiamento climatico alla creazione di spazi pubblici sicuri e vivaci in aree urbane sempre più affollate.

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Rendering del progetto Rotterdam Rooftop Days che consentirà di spostarsi da un tetto all’altro della città

2. Scopri l’arte a Eindhoven

Il Van Abbemuseum è un museo di arte moderna e contemporanea collocato nel centro di Eindhoven, sulla riva est del fiume Dommel ed espone 1.000 sculture, 700 dipinti e 1.000 opere su carta, compresa una delle collezioni più grandi al mondo di El Lissitzky. Qui troverai anche opere di Pablo Picasso, Georges Braque, Wassily Kandinsky, Marc Chagall, Fernand Léger e Piet Mondrian, ma anche artisti del secondo dopoguerra come Joseph Beuys, Marcel Broodthaers e Anselm Kiefer. Il Van Abbemuseum accoglie anche mostre temporanee, Delinking and Relinking (già in corso, fino al 2024) è una grande esposizione “multisensoriale”, perché permette non solo di vedere, ma anche di toccare, sentire e annusare le opere d’arte. Con oltre 120 pezzi unici che si distribuiscono su tutti e cinque i piani del museo, la mostra attraversa più di un secolo di storia dell’arte. È la prima esposizione di opere completamente multisensoriali nella storia museale dei Paesi Bassi.

3. Scopri la luce e l’acqua di Daan Roosegaarde

Al Castello di Loevenstein. Potrai ammirare il progetto onirico dell’artista Daan Roosegaarde che visualizza il potere e la poesia dell’acqua. Si chiama Waterlicht e inaugura l’esposizione “Denkend aan water” (pensando all’acqua), sulla relazione secolare che il Castello di Loevestein ha sempre avuto con l’acqua. L’installazione sarà visibile il 25 e 26 marzo. Grazie a una combinazione di luci led e lenti, genera uno strato di luce blu che ondeggia secondo le forze del vento e della pioggia. Questa inondazione virtuale rappresenta il livello che le acque potrebbero raggiungere a causa del riscaldamento globale e dei cambiamenti climatici. L’opera d’arte crea un’esperienza collettiva per ricordarci l’importanza dell’innovazione dell’acqua e l’impatto del cambiamento climatico.

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Il Waterlicht

4. Visita il parco giochi delle pale eoliche

Lo studio di architettura e progettazione “Superuse” di Rotterdam (pioniere dell’architettura circolare) si è specializzato nel riutilizzo delle pale eoliche dismesse. E con esse ha creato addirittura un parco giochi di nuova concezione a Rotterdam. Su un terreno di 1200 metri quadri, proprietà di una fondazione chiamata “Kinderparadijs Meidoorn”, i designer hanno utilizzato cinque pale eoliche in disuso per creare uno spazio simile a un labirinto, con un’area pentagonale nel mezzo. La composizione delle pale sembra un sottomarino incagliato, e questo carattere nautico è stato enfatizzato dall’uso del bianco e del blu. La base delle pale è stata usata per costruire quattro torri, ognuna differente dall’altra. Le torri sono collegate tra loro e una serie di reti, corde e scale permette ai bambini di arrampicarsi.

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Il Kinderparadijs Meidoorn di Rotterdam

5. Festeggia i 900 anni di Utrecht

Il 2 giugno 1122 Utrecht venne riconosciuta dall’imperatore Enrico V quale città conobbe da subito un grande sviluppo, fino a diventare – durante il Medioevo – la più grande e importante della Repubblica olandese. Festeggiamenti si terranno dal 2 giugno al giorno di San Martino dell’11 novembre. Tra le innumerevoli attività culturali e musicali, c’è il festival corale Leading Voices, dal 27 al 31 luglio, una tappa dell’edizione 2022 della classica ciclistica spagnola La Vuelta, che inizierà proprio a Utrecht il 19 agosto, la Singel Canal Celebration del 10 e 11 settembre e la parata di San Martino l’11 novembre. Il Palazzo Lofen, simbolo di Utrecht sarà visitabile a partire dal 2 giugno. Il palazzo imperiale è costruito su resti romani e si estendeva al di fuori del castellum.

Foto di copertina di Stefan Widua on Unsplash

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