La città olandese di Eindhoven nasconde un segreto. C’è un luogo nascosto agli occhi, proprio sotto la tangenziale urbana. Un’autoproclamata zona franca dove la street art trova libera espressione. Un underground fatto di colori e ironia, nascosto sotto la rotonda di Insulindeplein, a De Berenkuil (chiamato dalla gente del luogo “Fossa dei Leoni”), in una zona accessibile solo a pedoni e ciclisti. Lontano dagli occhi indiscreti della polizia, dal 2004 centinaia di impressionanti e magnifici murales sono stati creati all’incrocio di sottopassi e rampe, tunnel pedonali e strade di accesso di Eindhover. Le pareti dei tunnel sono letteralmente coperte di graffiti, che vengono continuamente rinnovati e aggiunti. E molte di queste opere sono state realizzate da importanti street artist mondiali.
De Berenkuil è stato creato nel 1973 e per decenni è rimasto un luogo grigio e scuro. Un pericoloso labirinto che doveva essere, nelle intenzioni dei progettisti, uno spazio urbano dove camminare e andare in bicicletta. Diciassette anni fa l’idea: rendere De Berenkuil un posto accogliente e soprattutto colorato. Come? Semplicemente lasciando gli artisti di strada esprimersi. Sono bastati pochi anni per rendere la zona una enorme opera d’arte a cielo aperto.
Ogni anno gli artisti più noti si riuniscono in questo angolo di Eindhover per il festival internazionale di graffiti chiamato “Step In The Arena”. Fondato nel 2010 con l’obiettivo di dare spazio a talenti e artisti rinomati che potevano così incontrarsi, è cresciuto rapidamente in uno dei più grandi festival di graffiti del mondo. Quest’anno si terrà il 25 e 26 settembre 2021. Più di 150 artisti di graffiti, provenienti da almeno 40 paesi, verranno a Eindhoven, e lavoreranno per tutto il fine settimana alla trasformazione creativa della più grande “Hall of Fame” d’Europa: De Berenkuil (Insulindeplein). Scritte e figure, fumetti e fotorealismo, classico e postmoderno: ogni espressione della street art troverà il suo spazio.
