Una città a dimensione umana. San Francisco è la seconda città della California per importanza. Ricca di affascinanti contraddizioni, è unica nel suo genere. Se da una parte, infatti, nella seconda metà degli anni 60 a Haight-Asbury si è insediata la comunità hippy e qui è ancora possibile andare a caccia di pezzi di storia che testimoniano questi anni, dall’altra invece sono molti i quartieri lussuosi e residenziali di San Francisco che catturano l’attenzione dei turisti affascinati da questa splendida città. Senza dimenticare tutta l’area della Silicon Valley con i colossi dell’hi-tech. Scopriamo insieme i tre quartieri da visitare a San Francisco questa estate.
1. Pacific Heights, tra le case vittoriane
Una delle mete imperdibili a San Francisco è sicuramente il quartiere di Pacific Heights. Meta da sogno per tutti, è la zona che maggiormente racconta la vita lussuosa dei californiani. Qui, infatti, non si trovano esclusivamente le ville mastodontiche dei milionari ma anche numerosissimi turisti che visitano questa zona per entrare in contatto con la vera vita residenziale degli americani. La zona a nord-est delimitata da Market place è sicuramente quella che merita una visita perché raccoglie al suo interno i quartieri che vale la pena visitare. Il quartiere di Pacific Heghts è nato intorno al 1870 ma è stato rinnovato nei primi del ‘900 ma in alcuni distretti è ancora possibile vedere le case vittoriane di fine ‘800.
2. Tra i grattacieli del distretto finanziario
Altro quartiere interessante di San Francisco è quello finanziario, il Financial District. Cuore pulsante e centro nevralgico della città, si differenzia dagli altri per i suoi imponenti e altissimi grattacieli lungo tutta Market Street. Sotto vari profili rappresenta l’opposto di Pacific Heights.
3. Sulla “collina russa”
Altro affascinante quartiere di San Francisco è Russian Hill. Questa zona sorge su una delle Seven Hills, le uniche sette colline ‘originali’ presenti all’interno del perimetro urbano. Deve il suo nome al cimitero russo che fu creato qui nell’Ottocento, durante il periodo della “Corsa all’oro”. Il quartiere è conosciuto per la presenza della famosa Lombard Street, costruita nel 1922 e nota per la sua pendenza e la sua tortuosità. La scelta di creare una strada così tortuosa è figlia di uno stratagemma elaborato per ridurre la forte pendenza del percorso considerato molto pericoloso. Nonostante le difficoltà di vivere in un’area che in alcuni punti ha conservato una pendenza che supera il 50%, sono molti i vip che hanno scelto questa zona per stabilire la propria dimora: la famiglia Atkinson, proprietaria di una delle più antiche case di San Francisco costruita nel 1853, Fanny Stevenson, moglie di Robert Louis Stevenson e il premio Nobel Milton Friedman.
