Cascate e torrenti. Ma anche tanta natura e antiche tradizioni, con il mare a due passi. In Lunigiana puoi vivere esperienze autentiche al fresco sui monti e sui colli. In questo spicchio di terra incastonato tra la Liguria e la Toscana potrai scoprire i segreti della fattoria, vivere una giornata da pastore, visitare grotte e vivere un’esperienza in bicicletta. Vediamo insieme le 5 cose da fare in Luigiana in estate.
1. Lunigiana in e-bike
Se vuoi vivere l’esperienza di un tour in bicicletta da solo o in famiglia, puoi pedalare lungo la Ciclovia dei Castelli. Si tratta di un facile itinerario cicloturistico ad anello, vicino alle sponde del fiume Magra. Così potrai raggiungere facilmente (soprattutto se scegli la bicicletta a pedalata assistita) alcuni dei borghi più suggestivi della Lunigiana come Pontremoli, Filattiera, Bagnone, Villafranca e Mulazzo, ma anche i castelli più affascinanti e far visita ai musei lungo il percorso. L’itinerario di questa ciclabile segue – in buona parte – il percorso della Via Francigena in Lunigiana. Essendo ad anello può essere iniziato da ogni punto del tracciato. Misura 47 chilometri ed è indicato con un’apposita segnaletica, su fondo in asfalto e sterrato. Scopri di più cliccando qui.

2. Escursioni sull’Appennino
L’Appennino tosco-emiliano è il regno dei faggi e dei castagni, ma anche di fiumi, cascate e grandi pascoli. Si tratta di un’area protetta ricca di biodiversità e panorami mozzafiato, il luogo ideale da vivere con tutta la famiglia con piccole avventure per i bambini. Vai a caccia dei corsi d’acqua e dei piccoli laghetti. Tra questi scopri il fascino di Anguillara e dei Mulini di Marzo a Bagnone, ma anche i bozzi delle Fate e le Marmitte dei Giganti a Fivizzano. Per raggiungerli è sufficiente scaricare l’app Lunigiana World. Poi cammina lungo la Via Francigena che tocca Ponticello, Filattiera, Filetto e Villafranca. Non perderti, poi, la suggestiva Big Bench di Comano, una panchina gigante da cui ammirare le imponenti cime dell’Appennino e delle Alpi Apuane. Di notte vengono organizzate visite nei boschi del parco per un’esperienza veramente immersiva a contatto con la natura tra lucciole e animali notturni.
3. Nei castelli della Lunigiana
Le fortificazioni erette soprattutto dalla famiglia Malaspina che nei secoli le è valsa l’appellativo di “Terra dei Cento Castelli”. Se è vero che molti castelli sono diventati veri e propri ruderi, molti altri sono ancora abitati e sette di questi sono aperti al pubblico. Parliamo del Castello del Piagnaro di Pontremoli, che conserva al suo interno il Museo delle Statue Stele Lunigianesi, della Fortezza della Brunella ad Aulla con il Museo di Storia Naturale della Lunigiana, del Castello di Castiglione del Terziere con il suo Centro di Studi Umanistici Niccolò V, del Castello di Lusuolo a Mulazzo, del Castello Malaspina di Fosdinovo, del Castello di Monti a Licciana Nardi e del Castello di Malgrate a Villafranca in Lunigiana. Clicca qui per scoprire gli orari di apertura.

4. Una giornata con il pastore
In Lunigiana con la tua famiglia puoi entrare in contatto con gli animali di una fattoria. Qui sono diverse le aziende agricole che possono vantare la presenza di fattorie didattiche dove vengono organizzate attività per i bambini ma anche per i genitori per scoprire gli animali ma anche l’origine dei prodotti che vengono mangiati quotidianamente. Inoltre, potrai andare a passeggio con il pastore lungo la Via Francigena o nello splendido scenario dei Prati di Logarghena. Così potrai scoprire la vita del gregge, la vita dei cani-pastore, la mungitura e la produzione del formaggio. Per informazioni, clicca qui.
5. Un viaggio al centro della terra
Non perderti una visita al Geo Archeo Adventure Park a Fivizzano, nel cuore del Parco Regionale delle Alpi Apuane, Global Geopark UNESCO. Qui vengono organizzate tante attività per le famiglie. I bambini possono diventare geologi per un giorno e scoprire l’interno di una grotta carsica e l’ApuanGeoLab, il Museo interattivo di Scienze della Terra. Così figli e genitori potranno anche scoprire come avvengono i terremoti e come si è sviluppata la catena dell’Appennino.