Sono 11,5 milioni gli italiani viaggeranno durante le festività natalizie. È quanto emerge dall’indagine EMG Different per Facile.it. Chi salirà su un aereo, chi prenderà l’auto o il treno spenderà in media 335 euro a testa, per un totale stimato in quasi 4 miliardi di euro. Tra coloro che partiranno quest’anno, il 32% ha dichiarato di avere a disposizione un budget superiore a quello dello scorso anno. Ma c’è anche chi – il 23% –, pur non volendo rinunciare al viaggio, ha minori risorse da da spendere rispetto a dodici mesi fa.
Un prestito, per viaggiare
Sebbene la maggior parte dei viaggiatori pagherà il proprio viaggio con i soldi messi da parte nei mesi scorsi, il 2% del campione ha chiesto o chiederà un prestito, percentuale che arriva a superare il 4% nella fascia di viaggiatori di età compresa tra i 25 e i 34 anni. Chi chiede un finanziamento per godersi qualche giorno di vacanza in una spiaggia esotica o tra le vette innevate delle Alpi, si è indebitato mediamente per 6mila euro, valore in aumento del 5% rispetto allo stesso periodo del 2023.
Chi parte
Più di un italiano su quattro – pari al 27% del campione intervistato – quest’anno approfitterà della pausa natalizia per concedersi una vacanza. La percentuale sale fra gli under 35, arrivando al 33%. A livello territoriale, invece, l’abitudine di viaggiare durante le feste invernali è maggiormente diffusa al Nord Italia (36% nel Nord Est), mentre al Sud e nelle Isole la percentuale scende al di sotto del 20%.
Dove va?
Quasi 9 viaggiatori su 10 sceglieranno una destinazione italiana mentre 1,5 milioni di individui, il 13% di chi viaggerà, opteranno per una meta all’estero (27% tra gli under 25).
Come si sposteranno e…dove alloggeranno
Il 66% di chi si concederà una vacanza ha dichiarato che si sposterà in auto percorrendo, in media, 575 chilometri. Il 17% dei viaggiatori, invece, si sposterà in aereo, anche se, secondo le stime di Consumerismo No Profit, i prezzi dei voli per il periodo natalizio stanno registrando un aumento medio del 15-20% rispetto allo scorso anno, con picchi fino al 100% su alcune tratte nazionali. Brutte notizie anche per il 15% di italiani che si sposterà in treno: secondo le rilevazioni di Consumerismo No Profit, i costi dei biglietti aumenteranno, proporzionalmente, per tutte le tratte ferroviarie, nessuna esclusa con punte fino al 300% rispetto alla media annuale. Anche il pernottamento costerà di più. Se è vero che quasi un viaggiatore su due (46%) dimorerà presso parenti o amici, sono circa 7 milioni gli italiani che alloggeranno in una struttura a pagamento: il 28% in hotel, il 20% in una casa vacanza, il 17% in un bed and breakfast, con un incremento medio dell’8,1%.
Sciare, ma quanto costa?
Gli amanti dello sci dovranno considerare anche i prezzi degli skipass, che hanno subito aumenti fino al 30% negli ultimi tre anni. Il Dolomiti Superski, ad esempio, ha aumentato il prezzo del biglietto giornaliero del 23,9% rispetto al 2021, mentre a La Thuile l’incremento è stato del 19,1% e a Courmayeur del 19,6%.
“Assicurarsi” il viaggio
Più di 4 milioni di italiani hanno stipulato un’assicurazione o sono intenzionati a farlo. Secondo le simulazioni di Facile.it, per una settimana di vacanza in Italia, le polizze che coprono l’assistenza, il bagaglio e la cancellazione partono da un costo di 28 euro, valore che sale a 39 euro se ci si sposta in Europa; almeno 71 euro, invece, per una settimana negli Stati Uniti.