vacanza outdoor
Home - Estate 2022, un italiano su 5 sceglie la vacanza outdoor

Estate 2022, un italiano su 5 sceglie la vacanza outdoor

Una ricerca dell'Istituto Piepoli rivela come il settore turistico "all'aria aperta" stia crescendo dopo la pandemia

di Paolo Ribichini

Forse anche per effetto della pandemia, il turismo openair, cioè all’aria aperta, è cresciuto notevolmente in Italia. Se da una parte il Covid ha spinto le persone verso un concetto di turismo più consapevole e di prossimità, dall’altra l’offerta si è trasformata, con servizi di qualità e sempre più comfort. Per questo due italiani su tre – dall’inizio della pandemia – preferiscono le vacanze all’aria aperta. È quanto emerge dalla nuova edizione dello Studio sul Turismo Outdoor realizzata dall’Istituto Piepoli per conto di Enit – Agenzia Nazionale del Turismo e Human Company, una delle principali società a capitale italiano nel segmento open air. Un trend che si conferma anche per la stagione estiva 2022, che sembra avere tutte le carte in regola per essere in linea con quella del 2019, se non addirittura superiore.

vacanza outdoor
Photo by Jeff Isaak on Unsplash

Le previsioni per l’estate 2022

Il turista outdoor

Secondo le stime dell’indagine per l’estate 2022 più di un italiano su due (52%) ha programmato una vacanza, di questi uno su cinque sceglie una struttura outdoor. Gli italiani che amano la vacanza all’aria aperta scelgono principalmente villaggi turistici e agriturismi. Si tratta di turisti più fidelizzati ma anche più propensi a soggiorni più lunghi.

Dove andare

Riguardo alla meta, la Penisola si conferma anche quest’anno la destinazione preferita dall’88% dei turisti outdoor italiani (+3% rispetto al 2021). Se guardiamo invece alle regioni, quella preferita in assoluto rimane la Puglia (18%). Sul podio anche Toscana (11%) e Sardegna (10%). Buone le performance anche di Lazio, Calabria e Sicilia (8%). Quanto alle destinazioni e al periodo, il 58% di chi pianifica una vacanza outdoor sceglierà il mare, il 17% la montagna e il 14% città e località d’arte prevalentemente nei mesi di luglio (42%) e agosto (46%), ma molti sceglieranno anche settembre (11%).

vacanza outdoor
Photo by Blake Wisz on Unsplash

Perché (non) si parte

Nella rinuncia alle vacanze prevalgono soprattutto quest’anno i motivi economici (38%), mentre la paura del contagio è oramai quasi marginale: solo il 5% degli intervistati dichiara di scegliere di non partire per paura del Covid. A influenzare la decisione di partire o meno e quale destinazione raggiungere per circa il 70% degli italiani sono principalmente il caro carburante e l’aumento dei prezzi. Si sceglie una struttura soprattutto se consente tariffe flessibili che mettono al sicuro da perdite economiche (61%) e spesso si prediligono le offerte last minute (53%). Secondo l’indagine dell’Istituto Piepoli, più di un quarto dei vacanzieri aspetta di prenotare sotto data.