Sensori e tecnologia entrano nell’alveare. Il progetto “Adotta un alveare 3Bee” di cui I Viaggi di Argo è partner, punta a proteggere questi delicati ma fondamentali insetti. Tramite i dispositivi 3Bee, gli apicoltori possono basare il loro lavoro quotidiano sui dati raccolti dell’alveare. In questo modo, possono individuare tempestivamente anomalie e problematiche, intervenendo in modo mirato a favore delle proprie api solo quando necessario, preservandone la salute. Inoltre, possono programmare al meglio la propria attività e ottimizzarne la gestione. I sistemi 3Bee sono dotati di sensori bio-mimetici installati all’interno dell’alveare per monitorare peso, temperatura interna ed esterna, umidità e intensità sonora. Questi dati sono inviati su un’app che l’apicoltore può consultare in qualsiasi momento.
Adottare un alveare, aiutare le api e gli apicoltori
Mentre gli apicoltori si occupano di proteggere le loro api, tutte le persone interessate alla sostenibilità, all’ambiente e alle api potranno dare il loro sostegno, adottando uno dei loro alveari monitorati con i sistemi 3Bee. Chi adotta può quindi monitorare, proprio come se fossero loro stessi apicoltori, l’alveare scelto. Al momento della scelta dell’alveare e dell’apicoltore, si può anche selezionare una tipologia di miele fra quelle che le api possono produrre nell’ambiente in cui vivono. Una volta pronto il miele e reso disponibile per la spedizione, verrà recapitato direttamente a casa, che potrà così gustare il favoloso frutto del lavoro delle api e dell’apicoltore che hanno scelto di sostenere. Adotta un alveare 3Bee è uno strumento utile per avvicinare le persone al mondo dell’apicoltura: grazie alle foto e ai video prodotti dagli apicoltori stessi, si possono apprendere moltissime curiosità sulle api, sul sistema alveare e sull’apicoltura stessa. Per l’apicoltore, invece, rappresenta un modo di far conoscere a un mercato sempre più ampio la propria realtà, grande o piccola che sia, e di valorizzare al massimo il proprio miele. Adottando un alveare 3Bee si sostiene quindi una realtà apistica italiana e virtuosa che si fa carico ogni giorno del benessere e della sopravvivenza delle proprie api. E in questo modo anche del nostro pianeta.
Le api, garanzia di biodiversità
Le api sono insetti importantissimi per l’uomo. Infatti, dalla loro opera quotidiana di impollinazione dipende più del 70% delle verdure e della frutta che mangiamo quotidianamente. Mele, pere, castagne, agrumi, ciliegie, albicocche, cocomeri, susine, meloni, mandorle, zucchine, carote, cavoli, cipolla e aglio sono solo alcuni degli alimenti che non esisterebbero senza le api. Inoltre, svolgono anche un ruolo centrale nell’impollinazione di erba foraggera, come il trifoglio ed l’erba medica, indispensabili per la nutrizione del bestiame. Senza le api non potremmo neanche bere caffè o mangiare cioccolata.
Questi piccoli insetti sono fondamentali per garantire la biodiversità e la preservazione degli ecosistemi del nostro pianeta. In poche parole, garantiscono la ricchezza di vita presente sulla Terra: piante, animali, microrganismi e funghi. Proprio i complessi legami e interazioni fra ambiente e questa comunità di organismi che vivono in sintonia costituiscono i diversi ecosistemi del nostro pianeta, fra loro profondamente interconnessi.
I rischi dell’inquinamento
Le api sono importanti anche per capire lo stato di salute dell’ambiente in cui si trovano. Volando di fiore in fiore per raccogliere nettare, polline, melata, acqua e propoli possono anche intercettare eventuali sostanze inquinanti presenti nell’ambiente, che possono in alcuni casi provocare la morte dell’alveare. Per questo un ambiente in cui le api prosperano è un ambiente sano, in cui anche noi possiamo vivere bene. Tuttavia, l’inquinamento ambientale non è l’unico problema che le api si trovano ad affrontare. Cambiamenti climatici, impoverimento degli habitat naturali, malattie, parassiti e abuso di agro-farmaci rappresentano una minaccia alla sopravvivenza e al benessere delle api. Molte specie selvatiche sono già a rischio d’estinzione, ma neanche le più comuni api da miele se la passano bene. È solo grazie agli apicoltori che la situazione non è catastrofica. L’apicoltore, curando gli alveari, non solo produce miele, ma si occupa anche della loro salute e sopravvivenza. Il suo intervento è fondamentale per proteggere le api da quei parassiti che, se non tenuti sotto controllo, potrebbero portare al collasso gli alveari.
