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Friuli e Carinzia, sulle tracce degli antichi pellegrini

di Paolo Ribichini

Otto itinerari. Tra Italia e Austria, alla riscoperta degli antichi cammini. Il progetto Interreg “WalkArt – l’arte del cammino” nasce con l’idea di dare nuova vita alle vie percorse dai pellegrini durante il Medioevo, dalla Germania e dal centro-Europa verso Roma, verso Santiago e verso Gerusalemme. Il progetto, però, vuole andare al di là della connotazione religiosa di questi antichi cammini che diventano invece il perfetto itinerario per vivere un viaggio veramente slow e di scoprire il Friuli e la Carinzia da una prospettiva decisamente diversa.

Quattro di questi percorsi si snodano nel Friuli Venezia Giulia: il Cammino Celeste da Maria Saal ad Aquileia, il Cammino delle Pievi della Carnia, la Via del Tagliamento e la Via Flavia. In Austria, invece, i percorsi sono tre e tutti in Carinzia: il Marienpilgerweg, l’Hemmapilgerweg e lo Jakobsweg. L’ottavo itinerario, invece, nasce da una cooperazione transfrontaliera tra Austria e Italia.

Sul sito web ogni itinerario viene descritto nei dettagli, puoi visionare la mappa del percorso, puoi scaricare i dati GPX per il navigatore satellitare. Inoltre, ti vengono fornite anche indicazioni sul numero di tappe in cui dividere il percorso. Inoltre, sul sito puoi anche scaricare l’applicazione per smartphone, sia per iOS che per Android.
Scopriamo insieme gli 8 cammini.

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Photo by Jorge Luis Ojeda Flota on Unsplash

1. Il Cammino Celeste

Il Cammino celeste, di circa 200 chilometri segue in gran parte il confine con la Slovenia, su strade sterrate, viottoli e sentieri di montagna. Parte da Aquileia e raggiunge le Alpi fino a Tarvisio, al santuario di Monte Lussari, dove sorge un santuario mariano detto dei “Tre popoli”. Nel percorso incontrerai piccole chiese di campagna, santuari come quello di Castelmonte, e città ricche di storia come Cividale del Friuli.

2. Le Pievi della Carnia

Il percorso che si snoda tra le Pievi della Carnia, l’area più settentrionale del Friuli, collega 10 pievi (e due santuari), fondate tra il V e il XIV secolo. Si tratta di veri e propri scrigni poco conosciuti che ancora conservano meravigliose opere d’arte. Il cammino misura 250 chilometri, da Tolmezzo a Zuglio. È consigliabile suddividerlo in 20 tappe.

3. Via del Tagliamento

La Via del Tagliamento è la parte friulana dell’antica Via di Alemagna, la strada che collegava l’Europa centrale con il mar Adriatico. Si snoda in ambienti naturali particolari, lungo il fiume e permette di scoprire località come Venzone, Gemona, i prati di Campo di Osoppo e le risorgive di Bars, l’Hospitale di San Giovanni di Gerusalemme, il castello di Ragogna con il suo lago, San Daniele, Dignano e Sant’Odorico di Flaibano, fino a Latisana. Il percorso segue tratti ciclopedonali asfaltati, strade sterrate, sentieri nei boschi e nei campi. L’itinerario si snoda su 160 km complessivi, suddivisi in otto tappe in media di 20 km l’una.

4. La Via Flavia

La Via Flavia è il cammino che si snoda da Trieste a Concordia ed è l’unico costiero di quelli proposti da Walk-Art. Il tratto che va da Trieste ad Aquileia segue l’antica Via Flavia, mentre da Aquileia a Concordia segue la via Romea. L’itinerario misura 130 chilometri e si snoda attraverso paesaggi marini e carsici e attraversa aree umide e borghi antichi. È consigliabile suddividerlo in sei tappe.

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Tra le montagne intorno a Villach, Austria | Photo by Sarah Mutter on Unsplash

5. Marienpilgerweg

In Austria, uno dei sentieri più interessanti è il Marienpilgerweg, dedicato al culto mariano. L’itinerario consente di attraversare tutta la regione della Carinzia e scoprire le più famose chiese mariane, da est verso ovest. Si parte da Maria Rojach nella valle del Lavant al confine con la Slovenia, fino al famoso santuario di Maria Luggau nella valle di Lesach, al confine con il Tirolo. Il percorso può essere suddiviso in 10 tappe per un totale di 266 chilometri.

6. Hemmapilgerweg

L’Hemmapilgerweg, il “Cammino di Sant’Emma” è dedicato alla leggenda di Sant’Emma di Gurk. Attraverso l’isolamento nella natura incontaminata, gli ideatori di questo itinerario hanno immaginato un nuovo modo di vivere il pellegrinaggio, rallentando. Questo cammino non è lineare e ripercorre i molti sentieri che si distendono in modo radiale intorno alla cittadina di Gurk e che portano al duomo. Misura complessivamente 220 chilometri ma, proprio per la sua non linearità, consente di essere percorso anche parzialmente.

7. Jakobsweg

Il Jakobsweg segue l’antico cammino di Santiago, nel suo tratto carinziano. Il sentiero collega la Stiria e la Slovenia con il Tirolo, da Lavamünd a Oberdrauburg lungo la valle della Drava. Si tratta di uno dei percorsi che si inseriscono nella grande rete dei Cammini di Santiago, anche se è ancora poco conosciuto. Lungo il percorso è possibile visitare varie chiese dedicate all’apostolo Giacomo. L’itinerario misura 230 chilometri da coprire in 10 tappe.

8. WalkArt route

L’ottavo e ultimo cammino è il WalkArt route, realizzato proprio nell’ambito del progetto dell’Interreg Italia-Austria. È un percorso simbolico – di una sessantina di chilometri – che vuole letteralmente unire i due paesi, collegando due importanti santuari mariani, quello del Lussari e quello di Maria Gail. Il sentiero è adatto a tutti e si può percorrere nel tempo di due giornate.

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