A piedi per la Toscana. Tra borghi pittoreschi e città d’arte. Tra Siena, Firenze e Arezzo sono stati ideati da Toscana Promozione sette itinerari che seguono 7 storici cammini in Toscana e che offrono l’opportunità di conoscere il patrimonio naturalistico, architettonico, storico e culturale della regione. L’Atlante dei cammini – questo è il nome del progetto che raccoglie i sette tracciati – è un tentativo di turismo sostenibile e slow che permette a chi vuole vivere un’esperienza “lenta” di scoprire antiche vie storiche e religiose e sentieri escursionistici.
Puoi consultare l’Atlante, suddiviso in sette itinerari suddivisi complessivamente in 72 tappe, per un totale di 1.369 chilometri, cliccando qui. Per ogni tappa ci sono indicazioni in merito a dove mangiare e dove dormire, oltre a spunti di viaggio e curiosità sui luoghi che si attraversano o che si incontrano camminando. Esiste una versione una versione pdf dell’Atlante che può essere stampato, e una versione web con mappe interattive che indicano le singole tappe e i punti d’interesse. C’è anche la possibilità di scaricare file kml per navigatori satellitari o app di navigazione sullo smartphone. Il file contiene, infatti, i dati gps dell’itinerario scelto. Ecco i primi sette cammini in Toscana inclusi in questo progetto.
1. La Via Francigena
Non poteva mancare quello che è oramai diventato un grande classico per i camminatori europei: la Via Francigena. Questa direttrice storica europea che scende da Canterbury a Roma, attraversa buona parte della Toscana e rappresenta un’opportunità unica di scoprire per quasi 400 chilometri l’antica strada calpestata da pellegrini e mercanti. Il percorso si divide in 16 tappe e tocca Pontremoli, Lucca, San Miniato, San Gimignano, Monteriggioni, Siena e la Val d’Orcia.
2. La Via di Francesco in Toscana
Questo itinerario, di 428 chilometri, punta a connettere i vari luoghi simbolici della vita di San Francesco nel territorio toscano. Dalla Basilica francescana di Santa Croce a Firenze, si cammina verso sud. Sul percorso si incontrerà il Santuario della Verna dove Francesco trascorse diversi periodi della sua vita e, nel settembre 1224, ricevette le stigmate. Si proseguirà poi lungo la Val Tiberina verso Arezzo toccando diversi santuari e monasteri, per concludere l’itinerario a Cortona.
3. L’antica Via Lauretana
Questo itinerario segue un’antica strada etrusco-romana utilizzata anche in epoca medievale che collega il senese con la Valdichiana e l’Umbria. Era una via utilizzata anche dai pellegrini che dalla via Francigena, all’altezza di Siena, potevano giungere a Cortona, attraverso i territori di Asciano, Rapolano Terme, Sinalunga, e Montepulciano. Proseguiva poi in Umbria, per giungere alla Santa Casa di Loreto, nelle Marche. Il tragitto toscano è lungo ben 114,3 chilometri, da percorrere in 5 giorni.
4. La Romea Strata
Nel Medioevo i pellegrini provenienti da nord-est raggiungevano la Francigena all’altezza di San Miniato attraverso la Romea. Oggi puoi percorrere il tratto toscano della Romea con i suoi 1.400 chilometri di una rete di sentieri che discende dall’Alto Adige, Friuli e Veneto, verso Roma. In Toscana si trovano gli ultimi 108 chilometri del percorso, suddiviso in sei tappe. Si toccano i borghi di Cutigliano, si discende verso Pistoia per poi proseguire verso il Montalbano e le terre di Leonardo da Vinci, prima di arrivare a Fucecchio e a San Miniato.
5. La Romea Germanica
La Romea Germanica è stata nei secoli uno dei principali collegamenti tra il mondo germanico e l’Italia centrale. Era il percorso seguito dai pellegrini che dalla penisola scandinava e dall’Europa centrale erano diretti a Roma. Il percorso è quello segnato nel 1236 dall’abate Alberto di Stade. La strada entra in Italia dal Brennero e raggiunge Padova. Attraversata la Val Padana, entra in Toscana nella Valle del Casentino (AR) attraverso lo storico valico appenninico del Passo Serra. Da qui attraversa tutto il territorio aretino passando per Chitignano, Arezzo fino a Cortona per entrare in Umbria passando nel territorio di Castiglion del Lago, poi per Città della Pieve fino ad Orvieto. In totale il tratto toscano misura 141 chilometri, suddivisi in sette tappe.
6. La Via Matildica
La Matildica è un percorso che collega Mantova a Lucca, passando per la pianura del Po, i monti del Parco Nazionale dell’Appennino, per entrare in Toscana al passo di San Pellegrino. L’itinerario nel suo complesso misura 284 chilometri di cui 105 in Toscana, ed è suddiviso in tre tratti storici: la Via del Preziosissimo Sangue (tre tappe da Mantova a Reggio Emilia), il Cammino di San Pellegrino (cinque tappe da Reggio Emilia a San Pellegrino in Alpe) e Via del Volto Santo tre tappe da Castelnuovo di Garfagnana a Lucca.
7. La Via Sanese
La Via Sanese collegava Firenze con Siena e con Roma. L’itinerario alterna tratti su stradine secondarie asfaltate a tratti su fondo sterrato, intersecando anche il tracciato ufficiale della Via Francigena. Si tratta di quattro tappe tra i territori di Firenze e Siena alla scoperta di pievi, badie e borghi medievali come San Casciano e Castellina in Chianti. Per un totale di 86 chilometri.
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