Dal Vaticano a Castel Gandolfo. A partire dal 2 aprile, ogni sabato, potrai viaggiare a bordo di un treno speciale che collega il “cuore” della cristianità alla residenza estiva dei Papi adagiata sui colli romani al cuore della cristianità, con partenza dalla piccola stazione vaticana.
I musei prima del viaggio
Questo collegamento ferroviario, sospeso per due anni a causa dell’emergenza sanitaria, viene ora ripristinato e offre un’esperienza unica. Si inizia con una visita ai Musei Vaticani, poi una passeggiata nei Giardini per raggiungere l’antica stazione costruita nel cuore verde dello Stato Pontificio, la partenza in treno con destinazione Albano Laziale e quindi l’arrivo alle Ville Pontificie di Castel Gandolfo.

Qui potrai immergerti nei colori dei rigogliosi Giardini di Villa Barberini e visitare quelle che un tempo erano le camere private dell’appartamento del papa nel Palazzo Apostolico.
Arte e giardini
Una gita ‘fuori porta’ per tutta la famiglia che ti consentirà di ammirare le opere di Michelangelo e Raffaello, il Laocoonte e il Torso del Belvedere, la fontana dell’Aquilone e le verdi geometrie dei Giardini all’italiana che in primavera tornano a colorarsi di rose, azalee, primule e gelsomini. Inoltre, potrai ammirare i lecci, le querce e gli abeti nei pressi dell’antica villa di Domiziano, di fronte al Lago di Castel Gandolfo.
Prima di concludere questa giornata, puoi prenotare un pranzo a base di prodotti tipici, servito nel Padiglione del Riposo, e poi passeggiare lungo il lago oppure nei vicoli stretti del caratteristico centro storico del piccolo borgo.
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Foto di copertina di Millie Greaves su Unsplash